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Ecco l'intervista a DAVID HAYTER
scritto da .:Meryl:. il 03 Aprile 2014

Come annunciato la scorsa settimana, la testata britannica JoypadAndMe ha pubblicato il podcast contenente la sua intervista con David Hayter, storico doppiatore di Solid Snake e Big Boss nella nostra saga preferita. Abbiamo ascoltato per voi tutta l'intervista, e vi proponiamo i temi più interessanti trattati da Hayter - compreso il suo rapporto con la saga, quello con Metal Gear Solid V e quello con Kiefer Sutherland, suo sostituto.


Ciò che è stato confermato dall'intervista, è che David Hayter è un grande fan della saga: il doppiatore ha raccontato di aver ottenuto il lavoro quasi per caso. Nel 1998, stava lavorando ad un altro prodotto, a sua volta diretto da Kris Zimmerman, che poi diresse anche il doppiaggio del primo Metal Gear Solid. La sua conoscenza con Jennifer Hale (voce della dottoressa Naomi Hunter) lo ha convinto ulteriormente a partecipare alle audizioni per il gioco, dove poi è stato selezionato come voce di Snake.
All'epoca, non si rese subito conto di quanto quel gioco avrebbe segnato una linea di confine nell'industria videoludica: lo capì piuttosto quando cominciò a lavorare vedendo le cutscene, e si accorse di quanto fosse fortemente cinematografico. Rimase particolarmente colpito dalla scena in cui Snake abbatteva l'Hind D.

 

 

Da allora, Hayter ha giocato tutti gli episodi (eccetto i due Metal Gear Ac!d) anche se ammette di non avere mai terminato Peace Walker per un non ben precisato motivo. Il talentuoso doppiatore ritiene che Metal Gear Solid 3: Snake Eater sia il suo episodio preferito, anche se gli è piaciuto molto anche Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots per le sue ricche emozioni. Ritiene invece che l'episodio che gli è piaciuto meno sia Metal Gear Sold 2, perchè lo trova un po' seccante: ritiene che abbia un grande gameplay e una grande ambientazione, ma semplicemente non si è sentito rapito da questo gioco come dagli altri.

 

Hayter ricorda anche dei primi momenti in cui ha dovuto prendere confidenza con il personaggio di Solid Snake, e racconta di aver capito il temperamento della leggenda quando doppiò la battuta, rivolta a Mei Ling, "non pensavo che un'esperta di tecnologie militari fosse così carina." Ricorda molte battute che ha trovato divertenti da doppiare, tra cui il dialogo con Naomi, dopo la tortura, in cui Snake le chiede di raccontargli qualcosa che lo distragga dal dolore. Inoltre, ricorda con piacere l'intensa scena di Peace Walker (SPOILER ALERT) in cui Big Boss chiede all'IA di The Boss perché ha lasciato che lui la uccidesse a Tselinoyarsk. Hayter ha sottolineato anche la scena di morte di The Boss, con la cornice dei petali bianchi, come una delle più belle in assoluto dell'intera saga.
Tuttavia, all'inizio entrare nel ruolo di Snake fu difficile perché non era solo un uomo, ma una leggenda, che via via aveva una vita sempre più complessa: tradito, raggirato, vede morire molti dei suoi cari e ne uccide altri lui stesso. Hayter racconta di aver fatto del suo meglio per dare riflesso a questa vita travagliata tramite il suo doppiaggio, e ritiene che Snake sia un personaggio unico rispetto a qualsiasi altro abbia mai interpretato.

 

Certo, giochi così estesi sono in realtà pieni di scene memorabili: Hayter ricorda che era necessario doppiare alcune battute dalle 3 alle 6 volte prima che la Zimmerman o lui fossero pienamente soddisfatti, anche se a volte i tempi stringevano e si andava un po' più di fretta. Furono necessari ben nove mesi per doppiare Metal Gear Solid 4, motivo per cui Hayter ritiene che molte battute, sopratutto al codec, addirittura non siano state ancora nemmeno sentite dai fan. Una delle sue scene folli preferite è quella in cui Drebin racconta di un mostro che spaccava la città (non ho capito di quale dialogo starebbe parlando, ndr), anche se le più divertenti in assoluto da doppiare sono state quelle dove Big Boss e Para-Medic sproloquiavano di cinema nel bel mezzo della missione.

 

 

Uno dei momenti più strani del suo lavoro nella saga è stato recitare nell'introduzione di Metal Gear Solid 4, dove Hayter è presente in una specie di talk show dove interpreta se stesso. Secondo l'attore, la stranezza era dovuto dal fatto che gli avessero chiesto di essere se stesso, ma lo avessero dotato di SolidEye e di una strana giacca futuristica. Ritiene che la cosa sembrasse quasi una presa in giro, e che per un po' non riuscì a capire se erano seri o stavano cercando di farsi beffe di lui. Hayter ricorda anche che quello è stato l'unico caso, al lavoro sulla saga, in cui ha chiesto di cambiare delle battute, dal momento che doveva vestire i panni di se stesso e il copione prevedeva frasi che lui non avrebbe trovato naturale dire. Per questo, ha chiesto di modificarle.


In tutti gli altri casi, nei panni di Solid e del Boss, Hayter non ha mai chiesto di cambiare nessuna battuta. Oltretutto, secondo il suo racconto, la cosa sarebbe stata parecchio complicata: a volte, ricorda, capitava di ritenere che la traduzione dal giapponese potesse suonare meglio in un altro modo o con qualche altra parola, ma anche solo per cambiare una linea di dialogo la Zimmerman doveva contattare i produttori del gioco a Tokyo. Si trattava quindi di un processo molto lento e complicato, e si faceva prima a non modificare nulla. Oltretutto, sottolinea Hayter, correggere il copione non era certo il suo lavoro - anche se sì, a volte capitava di sapere, da madrelingua, che una parola sarebbe stata più appropriata di un'altra nel copione.

 

È stato difficile, invece, dire addio a Solid Snake al termine di Metal Gear Solid 4, e Hayter non lo nega. Racconta che è stato triste vederlo andarsene così, ma ha voglia di scherzarci su, dicendo che "quando ha visto Meryl sposare Johnny, Snake si sarà detto 'ok, è proprio ora che io muoia". Esprimendo la sua opinione personale sulla vicenda dell'epilogo di Meryl e del fatto che non sia più con Snake, Hayter si è lasciato andare ad un sentito "it sucks".

 

 

Dopo questo lungo viaggio nella saga, Hayter ha risposto alle domande relative a Metal Gear Solid V e alla sua sostituzione con Kiefer Sutherland: ha dapprima scherzato, dicendo "è fantastico venire sostituito da Kiefer", ma ha poi ammesso di sentirsi terribilmente per questa cosa. Non ha ovviamente nulla contro Kiefer, che conosce di persona e ritiene essere un bravo attore e una bella persona, ma trova disturbante l'idea che chiunque altro che non sia se stesso presti la voce a quel Big Boss che anche lui, con il suo doppiaggio, ha in qualche modo contribuito a creare. Hayter ha poi scherzato dicendo di consolarsi con il fatto di essere stato almeno rimpiazzato da un ottimo attore, e non dall'ultimo arrivato.

Hayter ha raccontato che la cosa lo disturba a tal punto da aver deciso di non giocare a Metal Gear Solid V, poiché gli darebbe fastidio sentire la voce di Kiefer parlare per le battute di Big Boss. Ha quindi etichettato la cosa come "non mi interessa giocarci perché sarebbe troppo doloroso".

 

Tuttavia, lo stesso Hayter ha anche dichiarato di non avere nessun tipo di risentimento nei confronti di Kojima e compagni, e ha precisato che, se Konami glielo chiedesse, tornerebbe a doppiare Snake seduta stante. Se quello dal primo MGS al quarto è stato il suo percorso con Snake, lo ritiene essere ottimo ed MGS4 è un grande epilogo, ma non esiterebbe a riprendere il ruolo, se la software house lo contattasse per offrirglielo, perché gli piacerebbe davvero molto.

Il doppiatore ha dichiarato di essere rimasto molto colpito dalla reazione dei fan alla notizia della sua sostituzione con Sutherland: la sua timeline di Twitter è piena di persone che gli scrivono di sentire terribilmente la sua mancanza in Ground Zeroes, e che gli fanno sapere di aver scritto a Konami per chiedere il suo ritorno. Hayter ha anche raccontato che alcuni fan erano intenzionati ad aprire una raccolta fondi su Kickstarter per convincerlo a doppiare privatamente le battute di GZ e pubblicarle così che potessero sentirle, ma Hayter ha rifiutato: non vuole infatti i soldi dei fan per un lavoro del genere, e ritiene che sarebbe oltretutto un po' patetico mettersi a lavorare sulle battute che invece ha doppiato Sutherland. In ogni caso, ribadisce anche dopo queste dichiarazioni che lo farebbe subito se fosse Konami a chiederglielo.

 

 

Da sceneggiatore professionista, Hayter ha infine parlato della narrazione nei videogame, sperando che i giochi cinematografici à la Metal Gear siano ancora il futuro dell'industria, e che le software house riservino dei soldi per pagare scrittori professionisti per dare alle loro storie più spessore. Racconta che gli piacerebbe in prima persona sceneggiare un videogioco, e che è stato già contattato per alcuni lavori: ritiene infatti che il medium videoludico offra possibilità di narrazione uniche, date dall'interpretare il protagonista piuttosto che guardarlo. Facendo succedere qualcosa al personaggio, la fai arrivare direttamente al giocatore.

Infine, ha detto di essere attualmente impegnato su diversi fronti, e di aver collaborato con Ryan Payton nella realizzazione di Republique, titolo mobile che potete conoscere meglio cliccando qui.
In chiusura, Hayter si è concesso una battuta, dicendo che le persone alle fiere gli chiedono spesso se "pensi che l'amore possa nascere in battaglia?", ed ha scherzato dicendo che la sua risposta è no, poiché è uno scenario leggermente complicato, e si avrebbero giusto un pochino di problemi.

 

Cosa pensi dell'intervista di Hayter e delle sue dichiarazioni? Parliamone insieme!


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