Il trailer di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che abbiamo potuto vedere nel corso dell'E3 ha sicuramente colpito moltissimi videogiocatori in tutto il mondo, grazie all'atmosfera proposta e alla rappresentazione di personaggi mai così vicini al baratro. Il Big Boss demone del trailer è riuscito così ad attirare a sé anche i commenti di diversi grandi registi, che non hanno potuto fare a meno di notare la qualità del lavoro di Hideo Kojima.

Cominciamo con il commento di Avi Arad, producer di X-Men e Spider-Man, ed al lavoro anche sul film di Metal Gear Solid:

La presentazione di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è stata incredibile. Il trailer è pieno di simbolismi e filosofia che abbiamo imparato ad aspettarci da Mr. Kojima. Seppur travesta in modo saggia la storia rendendo pertanto il trailer accattivante, Mr. Kojima si assicura di includere inquadrature che ci fanno sentire a nostro agio all'idea che siamo in una nuova esperienza della serie Metal Gear. Per quanto mi riguarda, la vista dei Diamond Dogs e di Snake che sparge sulla sua faccia le cenere da diverse urne mi fa credere che avremo a che fare con un bel po' di storia. Se ascoltate attentamente la splendida canzone, "Nuclear" di Mike Oldfield, si tratta di una fantastica narrazione che ci da più di un input per sapere che stiamo per essere coinvolti in un altro capolavoro kojimano. Kiefer Sutherland nei panni di Snake è semplicemente fantastico, e fa venire il desiderio di giocare al titolo.

Il secondo commento è quello di Nicolas Winding Refn, regista di Drive e di Only God Forgives:

Vedere i trailer di MGSV ti fa chiedere se gli spiriti di Dostoyevsky, Stanley Kubrick e Caravaggio si siano impossessati del corpo di Hideo Kojima perché, utilizzando l'arte del gaming come tela, riesce a raggiungere livelli che nessuno ha mai toccato prima d'ora.
I trailer di Metal Gear Solid V provano ancora una volta che Hideo Kojima è maestro nella rappresentazione di una più ampia e più complessa visione della natura umana, combinata ad azioni action che tolgono il fiato. Una mossa che osa ed è audace, da parte di uno dei fondatori della tecnologia futura. Con MGSV, Hideo Kojima ha creato un matrimonio perfetto tra lo storytelling cinematografico e la straordinaria tecnologia dei videogames. Per me, culmina tutto quanto in una parola: genio.

Non poteva mancare il commento dell'amico di Kojima, Guillermo del Toro, regista tra gli altri di Pacific Rim e Pan's Labyrinth:

Kojima-San rimane per me una grande fonte d'ispirazione, e Metal Gear continua ad esprimere quel mondo e quei sentimenti vitali e spaccamascella che tutti ci aspettiamo, riuscendo ogni volta a superare i suoi limiti. Si tratta di una finestra aperta sul futoro del medium, sulla sua narrativa che lascia senza fiato e sulla sua espansione artistica. Fantastico!

Ecco invece l'opinione di Park Chan-Wook, regista tra gli altri di Oldboy e Stoker:

Ho sempre pensato che avrei voluto vedere un film diretto da Mr. Kojima, ma dopo aver visto gli ultimi trailer di Metal Gear Solid V, ho capito che mi sbagliavo. In realtà, lui sta già facendo i suoi film: i giochi Metal Gear Solid sono già film, i film del futuro.

Dice la sua anche Shinya Tsukamoto, regista di Tetsuo, The Iron Man, Vital  e Nightmare Detective:

Intenso, folle e profondo mondo di Kojima. Quando avrete finito il gioco, sarete cambiati in una persona completamente diversa.

È giunto anche il commento di Norman Reedus, attore che abbiamo visto in The Walking Dead e The Boondock Saints:

Wow! È FANTASTICO! Così bello e ben fatto. Ragazzi, avete creato un'opera d'arte increidibile.

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