Giornalisti sia europei che americani di siti videoludici stanno, in questi giorni, avendo un assaggio dell'ultima opera di Kojima, tantissime sono le opinioni e le sneaks di alcune immagini del gioco, nonchè i nomi delle prime missioni giocabili, il tutto senza rivelare nulla di pesante. Troverete alcune opinioni e maggiori informazioni in merito nella notizia completa.

Ad alcuni giornalisti è stata data la possibilità di provare una preview di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain.

Alcune delle prime improssioni vengono dalla stampa internazionale, ad esempio Peter Brown, editor di GameSpot, che su Twitter da alcune prime impressioni sul gioco:

"Al momento mi trovo in Afghanistan alla ricerca di un arma segreta in alcune caverne. Potrò parlare di questa missione soltanto oggi. Inutle dire che l'Afghanistan nel gioco è molto più grande della mappa di Ground Zeroes. Quando penso di essermi stancato del deserto, scopro una nuova zona nascosta che riaccende un po' l'interesse"

Peter Brown ha inoltre affermato che è possibile usare il fulton su un orso, anche se questo necessiterà di un gran numero di tranquillanti, inoltre sembra che abbia incontrato delle strane guardie, denominate "Skulls", ovvero i soldati che nel trailer dell'E3 2013 erano indicati come "Those who don't exist". Come già affermato più volte, inoltre, il ciclo giorno/notte e l'uso del phantom cigar aiuterà molto nella creazione di strategie nelle missioni, vi è una grossa varietà di armi con caratteristiche uniche.

Ecco un esempio di personalizzazione del logo della Mother Base.

Altre opinioni provenienti da giornalisti di varie testate videoludiche, quali IGN, Games Radar, Game Informer hanno più o meno confermato tutto ciò che in passato ci perveniva da Kojima e il suo staff, riguardo la IA, la grandezza delle mappe, l'aspetto cinematografico e il fotorealismo; sembra inoltre esservi un certo feeling di Peace Walker, come affermato da Jose Otero (IGN):

"Ho giocato 6 missioni ieri (più di otto ore). C'è molto di cui parlare. Il 9 giugno date un occhiata per una preview
su IGN. Per ora dirò solo questo: se MGS4 e Peace Walker avessero un figlio, sarebbe proprio MGS5. Enormi spazi da esplorare. Tante risorse da sviluppare."

Anche la stampa videoludica europea ed italiana ha avuto modo di provare The Phantom Pain. Ecco alcune impressioni e commenti lasciati da Antonio Fucito (Multiplayer.it):
 

Quando comincia la missione si può decidere l'orario di partenza, notte, 6 o 18 #MGSVPreview

— Antonio Fucito ⎋ (@Tanzen) 14 Maggio 2015

Nelle opzioni è possibile selezionare tra due tipi di sistema di controllo, di tipo FPS o tattico, cambia la disposizione dei frontali

— Antonio Fucito ⎋ (@Tanzen) 14 Maggio 2015

Prima della missione è possibile selezionare l'equipaggiamento iniziale, con due armi primarie, due secondarie, i gadget #MGSVPreview

— Antonio Fucito ⎋ (@Tanzen) 14 Maggio 2015

È importante esplorare gli avamposti precedenti e quelli dell'obiettivo, ci sono blueprint cda raccogliere, diamanti, musicassette

— Antonio Fucito ⎋ (@Tanzen) 14 Maggio 2015

A me il codice sembra quasi finale, probabilmente questi due mesi e mezzo serviranno per pulirlo e testare l'online #MGSVPreview

— Antonio Fucito ⎋ (@Tanzen) 14 Maggio 2015

Altre impressioni della preview ci pervengono da Francesco Fossetti (Everyeye.it):
 

Comparto tecnico ottimo. Il top è la gestione delle fonti di luce. #MGSVPreview

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

A tre mesi dal lancio il codice di #MetalGearSolidVThePhantomPain è pulito. Fluidità salda sui 60fps a parte pochi casi. #MGSVPreview

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

Prima di andare in missione è possibile scegliere un #buddy! Il cavallo oppure #Wolf? #mgsvpreview

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

Lavoro sull'accompagnamento musicale è mastodontico. Audio posizionale, soundtrack avvolgente che si adatta ai ritmi di gioco. #MGSVPreview

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

Ogni missione è costellata da #Side #Ops facoltative, da scoprire interrogando guardie ed esplorando l'area. #MGSVPreview

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

La gestione di Mother Base è come una versione incredibilmente potenziata di #MetalGear #PeaceWalker e #PortableOps #MGSVPreview.

— Francesco Fossetti (@Link_F) 14 Maggio 2015

Secondo poi l'Official Playstation Magazine UK, in TPP è importantissima la raccolta di informazioni,  che può essere operata anche dalla squadra di spionaggio, inoltre non sembra esserci un sistema lineare di missioni:

"Allora, parliamo della 7°missione. Eccovi un fatto interessante - la stiamo facendo DOPO la 10° missione. Arrivederci ordine lineare di missioni. Il nostro obiettivo è quello di eliminare tre comandanti di plotone che si stanno incontrando in un piccolo villaggio accerchiato da guardie."

Assieme a tutto ciò eccovi la lista delle prime 11 missioni:

Va infine ricordato che l'embargo di MGSV:TPP scadrà il 9 giugno. Il 16 giugno, invece, sarà l'embargo per Metal Gear Online.

Fonti: Twitter, Francesco Fossetti, Antonio Fucito

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