Sappiamo che Ground Zeroes uscirà nella primavera 2014, ma quando potremo mettere le mani sulla parte principale di Metal Gear Solid V? Questa domanda è stata già posta da molti, senza mai ottenere una risposta ufficiale. Oggi finalmente abbiamo degli indizi da parte di Hideo Kojima, il quale rivela che alcune parti di The Phantom Pain sono già state completate e il gioco uscirà quando molti utenti avranno la PlayStation 4.

MGSV è apparso sull'ultimo numero di Dengeki PlayStation, per cui è stato realizzato l'artwork soprastante. Parlando del progresso dello sviluppo, Kojima-san ha rivelato che alcune parti di The Phantom Pain "sono già state completate al 100%", mentre altre parti necessitano ancora di molto lavoro.

Ai microfoni di Famitsu, Kojima ha specificato ancora una volta che originariamente intendeva rilasciare MGSV nella forma di un singolo gioco. Dato che però molti hanno iniziato a credere che la realizzazione della porzione di Ground Zeroes fosse già completa, e dato che sono iniziate ad arrivare costanti richieste di sbrigarsi per far uscire il gioco, Kojima ha deciso di dare un antipasto che precedesse il primo piatto, in modo da non prolungare troppo l'attesa.

Sorge però la domanda: il rilascio separato di questo prologo ha influenzato l'uscita di The Phantom Pain, servendo anche per dare più tempo agli sviluppatori? Non è stato chiarito, ma riguardo l'uscita Kojima ha detto: "pare che saremo in grado di rilasciare The Phantom Pain più o meno quando la PlayStation 4 sarà ampiamente diffusa". Un'indicazione vaga, ma è già qualcosa. Tra l'altro, date le vendite che sta facendo la nuova console di casa Sony, questa diffusione potrebbe venire prima di quanto si spera. 

Se vi state chiedendo come mai Kojima ha nominato solo la PS4, sarebbe utile sottolineare che ha detto questa frase durante l'evento di lancio americano (anche se Famitsu ha pubblicato solo oggi l'intervista). Chiaramente non poteva parlare di Xbox One, ma pare ragionevole pensare che l'intenzione di Kojima Productions e Konami sia quella di osservare l'andamento di entrambe le console next-gen, per decidere quando rilasciare The Phantom Pain.

Un altro argomento di cui Kojima ha discusso è stata l'integrazione di smartphone. Come già anticipato qualche altra volta, tra le altre cose, saranno in grado di mostrare punteggi, il radar (non si sa quale) e la mappa. Secondo Kojima saranno molto utili e saranno in grado di offrire una nuova esperienza di gioco. 

Tornando a Ground Zeroes, in cui già saranno integrati dispositivi mobile (infatti Kojima ha anche un tablet nella sua postazione di controllo), a Dengeki è stata enfatizzata la presenza della "s" nel titolo (che letteralmente significa "epicentri"): c'è il plurale perché gli eventi del gioco non influenzeranno solo Big Boss, ma anche altri personaggi come Kaz; Ground Zeroes sarà la scintilla che innescherà i grandi cambiamenti che si spiegheranno in The Phantom Pain.

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