Il sito Levelup.com, che ha provato il gioco di persona, ha scoperto un sistema di microtransazioni all'interno di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Non solo, ma anche nel PlayStation Store italiano, dentro la pagina del gioco, c'è un indizio riguardo la presenza di questi acquisti in-game. Coincidenza? O c'è altro sotto? Leggete la notizia completa.

L'anteprima che il sito Levelup.com ha postato online ieri fa riferimento alla presenza di microtransazioni dentro Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Questi acquisti all'interno del gioco, stando a quanto dice il sito, permetterebbero di velocizzare le operazioni all'interno della Mother Base, quelle che altrimenti richiederebbero alcune ore per essere completate. Leggiamo insieme che cosa c'è scritto dentro l'anteprima di Levelup riguardo a questa caratteristica.

"Il secondo punto mi preoccupa di più: credo di aver trovato delle microtransazioni all'interno del gioco. Spiegherò la mia scoperta in modo che voi possiate formarvi la vostra opinione. Quando stai espandendo la tua base, in genere si assegnano dei lavoratori ad una squadra. Puoi perfino mandare gruppi di soldati a completare delle semplici missioni pagandoli."

"Finora, tutto va bene. Il problema sorge quando ho richiesto un'operazione che avrebbe richiesto, diciamo 4 ore, ed ho notato la presenza di un'opzione per terminarla immediatamente. Dopo averla selezionata ho ricevuto un messaggio d'errore che indicava che certe opzioni non erano disponibili senza l'accesso al PSN. Può questo voler dire che richiede l'autorizzazione ad un pagamento in modo da poter completare queste operazioni a tempo? Ciò non conferma in alcun modo che ci sono microtransazioni, ma potrebbe essere un campanello d'allarme per me. Diamo a Konami e Kojima Productions il beneficio del dubbio, perché potrebbe essere un'interazione con Ground Zeroes oppure un'app per iOS o Android. Ad ogni modo, ed anche se ci fossero delle microtransazioni, è importante giudicare in che modo verranno implementate."

- Fonte: Artemio da Twitter per la traduzione

Ciò che è curioso è che questa parte dell'articolo è stata modificata poco tempo dopo che l'anteprima è stata messa online. Ora, infatti, se si va nell'articolo nel sito dove questi due paragrafi sono stati scritti, non ce n'è alcuna traccia (link all'articolo). Può essere, forse, che corrispondessero a verità ed il publisher li ha voluti cancellare una volta che l'informazione ha cominciato a girare per la rete? O non è mai esistita? Non è strano, poi, che solo questo sito abbia notato questa cosa, tra le tante testate che hanno presenziato all'evento? Perciò consigliamo di prendere l'informazione con le pinze.

Un altro indizio della presenza delle microtransazioni è stato invece reportato dal sito TMAG.it, che ha notato la scritta "acquisti in-game opzionali" nella pagina di MGSV: The Phantom Pain del PlayStation Store.

Fonte: TMAG.it

È anche vero però che la sola dicitura non significa nulla. Potrebbe riferirsi ai DLC presenti nel gioco - di cui conosciamo già l'esistenza - o di acquisti legati alla parte multiplayer del gioco, a MGO3.

E voi, che cosa ne pensate? C'è qualcosa sotto? Commentate la notizia nella nostra community.

Si ringrazia l'utente auron98x23 per la segnalazione.