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Si tengono sessioni di testing per MGSV da KojiPro; Kojima commenta l'evento
scritto da Madnessu il 11 Gennaio 2015

Kojima Productions sta controllando il funzionamento corretto di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain con delle sessioni di playtesting dove viene concesso ad una cerchia ristretta di persone di provare una build del gioco in stato avanzato per poter ottenere dei feedback. Hideo Kojima su Twitter commenta riguardo i test, parlando ad esempio della fase di sviluppo in cui si trova attualmente il gioco. Ci sono anche alcune foto dell'evento, e qualche nuova immagine del gioco off-screen.


Ecco le foto tratte dalle sessioni di playtesting:

 

Ecco cosa ha detto Kojima su Twitter durante le fasi di test. Potete leggere tutti questi tweet anche nel Twitter di Hideo Kojima tradotto in italiano, che potete trovare in questo link.

"I tutorial per giochi open world sono più difficili rispetto a quelli per giochi lineari, che pongono i giocatori in piccole zone e gradualmente li lasciano andare in spazi più ampi. Essere capaci di andare ovunque e trovare cose da soli è l'ideale per l'open world."

 

Ecco il commento riguardo la fase attuale dello sviluppo di MGSV:

"La fase di calibrazione viene prima del settaggio della difficoltà o del debugging. Si mettono insieme gli elementi secondo il piano. È tutto a posto? È divertente? È bilanciato bene? Sistemare queste cose è la fase più importante per un gioco d'azione. È vicino alla fase di montaggio di un film, ma nello sviluppo di un gioco questo è l'inizio della parte principale."

 

Kojima fa un paragone culinario riguardo la fase di calibrazione del gioco.

"È come un pasto con più portate. Crei singolarmente delle ricette per la cucina, il condimento, antipasto, pulisci palato, piatto principale, dolce, bevande, e così via. Si prepara anche il tavolo, la tovaglia, le posate, perfino i fiori. Assaggi tutto ancora ed ancora nell'ordine in cui verrà mangiato. Anche ciò che è perfetto da solo ha bisogno di essere insaporito o servito diversamente a seconda di quello che viene prima o dopo."

 

 

Infine parla un po' delle diverse vie per affrontare le situazioni all'interno di The Phantom Pain.

"MGSV è un gioco stealth, ma proprio perché è un gioco stealth open-world, ci sono varie possibilità di approccio. Lo stealth perfetto - completare le missioni senza lasciare tracce. Avvicinarsi ai nemici da dietro e neutralizzarli col CQC. Neutralizzare nemici dalla distanza con la pistola a tranquillanti. Usare il recupero Fulton per ridurre il rischio di essere individuati. Fare attacchi preventivi per facilitare l'infiltrazione, e così via."

 

Che cosa ne pensate di queste sessioni di playtesting? Potrebbero far intuire un'uscita nei prossimi mesi del gioco? Commentate la notizia nella nostra community.


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