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In MGSV la storia verrà narrata attraverso le azioni del giocatore
scritto da SRVshuffle10 il 07 Aprile 2014

Jordan Amaro, designer di Kojima Production ha concesso un'intervista ad Eurogamer in cui spiega come verrà narrata la trama in The Phantom Pain. Amaro ha affermato che in MGSV si passerà dalle lunghe cut-scene caratteristiche della serie ad una narrazione giudata dal giocatore all'interno di un open world.


"Quando sarete nel nostro ambiente, avrete bisogno di osservare, di usare il binocolo, marcare i nemici e dire 'Ok, e ora che faccio?' Non c'è una via ovvia."

 

A detta di Amaro la scelta di ridurre la quantità delle cut-scenes é stata fatta per adattare la varietà di opzioni nel gameplay alla narrazione. Il designer parla delle difficoltà incontrate e delle differenze fra le sue precedenti esperienze con 2K, Crytek, Ubisoft e Kojima Productions: "Avrei cominciato a lavorare alle missioni con la mia conoscenza occidentale. Progettavo con il giocatore come principale preoccupazione. Tutto quello che facevo era per il giocatore, il giocatore era al centro del gioco. E sbagliavo tutto, questo va contro la visione di MGSV."

 

In The Phantom Pain avremo quindi un ambiente che permetterà di costruire le proprie storie attraverso il gameplay. Sembra che la serie abbia abbandonato le lunghe cut-scenes presenti fin dai primi capitoli. "Ci siamo liberati di tutti i fardelli narrativi, come quando Sam Fisher o chiunque altro deve attraversare uno stato emotivo o deve raggiungere un tizio. Andiamo semplicemente per obiettivi indipendenti [...] focalizzandoci solo su quello che rende la missione buona a livello del nucleo."

 

L'intenzione del team è quella di rivelare il personaggio di Snake attraverso le azioni del giocatore, cosa che Amaro definisce "game storytelling" sebbene sia ancora primitivo.

Infine, lo Snake in MGSV non parlerà come i protagonisti dei capitoli precedenti, sia perché il concetto é appunto quello di raccontare la storia attraverso le azioni del giocatore sia perché, spiegazione che Amaro scherzando attribuisce addirittura a Kojima, "se Snake avesse parlato troppo avremmo dovuto pagare Kiefer Sutherland molto di più".

 

 

Che ne pensate delle dichiarazioni di Jordan Amaro? Dite la vostra qui!


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