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MGSV, le scene di tortura non saranno giocabili
scritto da .:Meryl:. il 20 Settembre 2013

In riferimento al polverone suscitato da una scena di Grand Theft Auto V, che consente di torturare attivamente un personaggio, Hideo Kojima ha rilasciato alcune dichiarazioni ad Eurogamer, precisando che gli interrogatori di Metal Gear Solid V - visti nel trailer Red Band dell'E3 - non saranno giocabili, ma semplici filmati non interattivi.


"È qualcosa che deve essere fatto" ha dichiarato Kojima, in riferimento alle scene di tortura. "Come l'espressività del medium videoludico avanza, se si vuole proseguire è un tipo di scena che non si può evitare. Ovviamente, non tutti i videogame devono includere cose del genere [...] Se la violenza può dare nuove emozioni importanti per il gioco, allora voglio che ci sia, sopratutto in un gioco come questo, dove uno dei temi principali è la vendetta. Non volevo girarci intorno."

"Non voglio spingermi così oltre da avere la tortura come scena giocabile interattiva" ha però precisato Kojima"la parte di Metal Gear Solid V che include la tortura, è non giocabile."
Come ricorderete, la saga non è nuova al tema della tortura, dal momento che nei primi tre episodi - e in particolare nel primo - il protagonista subiva sempre un interrogatorio violento, con il giocatore che doveva resistere. In Metal Gear Solid 3, invece, si assisteva all'interrogatorio di Naked Snake da parte dell'efferato Colonnello Volgin. Proprio in riferimento a queste vecchie scene, Kojima ha voluto scherzare: "tempo fa, i giocatori sono stati torturati da Ocelot, al punto che comincio a pensare che potrei essere stato io quello che ha introdotto la tortura nei videogame. Mi dispiace tanto di averlo fatto!" ha dichiarato, ridendo.

 

Cosa ne pensate? Avreste voluto avere queste scene come giocabili? Pensate siano eccessive per un videogame? Fatecelo sapere commentando sul nostro forum!


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