• Già in lavorazione un Metal Gear senza il maestro
  • Appuntamento a settembre
  • Battaglie multigiocatore di nuova generazione




KP Alert!: il main theme "Sins of the Father"
scritto da Madnessu il 21 Giugno 2013

È online l'ultimo podcast post-E3 di Kojima Productions: si parla del nuovo main theme per MGSV, ritorna Ludvig Forssell per parlarci riguardo la musica del trailer e la lavorazione di quest'ultimo dietro le quinte.



Il podcast è come sempre condotto dall'host Sean Eyestone in collaborazione con Ken Mendoza. Potete ascoltare il podcast, in inglese, qui.

L'episodio inizia con una sequenza recitata, forse il continuo dal primo episodio del podcast con uno scenario simile,  che ricalca il tema del gioco riguardo il "dolore fantasma" di un soldato in ospedale che ha appena perso una gamba, alla fine del podcast abbiamo la conclusione di questo piccolo intermezzo, quando il soldato viene informato della morte dei suoi compagni. Avrà qualche rilevanza, magari per la parte multiplayer, oltre a far parte di un piccolo sketch a tema?

Dopodiché si inizia riassumendo tutte le news che sono trapelate dal passato E3:
  • i temi di MGSV, "race" ma anche "revenge", scelti perché si ha un ciclo di vendetta e violenza continua che si ripete, temi che Kojima ha scelto poiché fanno parte della realtà di tutti i giorni;
  • il tema della perdita, ogni personaggio nel gioco ha perso qualcosa: che sia un arto o un suo compagno di squadra;
  • l'artwork di Snake in x-ray è stato fatto da Kyle Cooper e diretto da Kojima stesso, Cooper continua a lavorare a MGSV anche per altre cose;
  • Troy Baker è il nuovo doppiatore di Ocelot di cui fa anche il facial capture, scelto perché è secondo loro il giusto compromesso tra Young Ocelot ed Old Ocelot;
  • MGSV supporta l'interazione con smartphone e tablets, ci saranno vari aspetti del gioco con cui si potrà interagire inclusi aspetti social: Kojima Productions sta pianificando varie cose possibili grazie all'open world.

Ritorna per questo episodio il song composer di Kojima Productions(anche creatore di Moby Dick Studios)che sta lavorando per MGSV, Ludvig Forssell, e c'è un'altra intervista con lui.


 
La canzone "Sins of the Father" è la main theme di MGSV: The Phanton Pain, il testo di essa è stato scritto proprio da Ludvig e la musica è invece composta da Akihiro Honda, composer che ha lavorato anche a Peace Walker.

Il processo dietro alla creazione della canzone è diverso da ciò che loro fanno solitamente, poiché loro si occupano solitamente degli instrumental e dei suoni di background. Detto questo, la lavorazione è simile ad una qualsiasi canzone, ma per il main theme il processo è anche più complicato: si va dietro a passaggi ulteriori per creare il giusto impatto con il feeling generale del gioco.

La canzone che abbiamo sentito finora non è quella finale, ma è la versione esclusiva del trailer decisa da Kojima e Honda assieme; tra le varie versioni composta da Honda, ben otto, si decise un mix tra la prima e la quarta. Per il trailer dell'E3 è stata fatta prima la canzone, poi Kojima ha organizzato tutto il team per scegliere le scene e fare i tagli per far combaciare i vari momenti della canzone. La canzone stessa viene modificata per evidenziare alcuni momenti del trailer. Ognuno nel team di sviluppo organizza la sua parte, come il video di gameplay o le cutscenes, e cerca di renderli al massimo livello qualitativo possibile proprio apposta per il trailer. Si fa un esempio della composizione del trailer che cerca di essere in continuo crescendo assieme alla canzone, quando Donna Burke canta "Words that kill" come prima parte dei vocal ma poi si fermano in modo da enfatizzare la scena e la parte stealth che deve essere silenziosa.

Nel testo della canzone ci sono varie metafore riguardo al gioco e l'intera saga, Ludvig dice anche che se alcune cose del testo ora non si capiscono bene nella versione completa e nel gioco poi si ricollegherà tutto. La canzone finale sarà simile a quanto si sente alla parte di presentazione dei vari personaggi nel trailer, ma non è ancora completa e tuttora non si sa la data d'uscita. Questo viene detto perché diversi fan hanno chiesto quando sarebbe stato possibile scaricare la canzone da siti come iTunes etc.

Molto interessante è stato il fatto che quando c'è la scena in cui la canzone fa "I'm alive" e Snake attacca i soldati il primo di questi è proprio Ludvig Forssell, presente come personaggio nel gioco. Infatti ci saranno vari membri dello staff di KP nel gioco nelle sembianze dei personaggi che si potranno incontrare.


Si parla anche di Donna Burke ed il suo ripescaggio per questo gioco, Ludvig la descrive come una persona molto simpatica e scherzosa ed un'eccellente cantante. Kojima l'ha scelta di nuovo perché molto soddisfatto di "Heaven's Divide", la sua precedente canzone, mentre Akihiro Honda l'ha scelta di nuovo poiché aveva bisogno di una cantante in grado di cantare la canzone che voleva lui, non aveva bisogno di nomi famosi. I vocal di "Sins of the Father" sono registrati in Los Angeles anche se Donna vive in Giappone e torna a volte in Australia, dov'è nata. Ludvig ha partecipato a queste sessioni di registrazione via Skype dal Giappone, dando più indicazioni possibili. La musica, invece, è stata registrata in due giorni a Nashville, dove solitamente si registra anche per colonne sonore di Hollywood.

"Sins of the Father" è un titolo che è stato scelto perché si cercava qualcosa ricco di significato che fosse ben connesso alla saga. Ludvig dice che MGS è una saga che gira intorno al concetto di famiglia, con un passato pieno di eventi negativi, questo è il motivo per cui ha scelto questo titolo.

La parte successiva del podcast è quella del CODEC, dove gli host rispondono alle domande mandate dai fan. Come prima cosa ringraziano delle molte domande e del continuo feedback della community, dopodiché cominciano ad elencare le varie domande scelte.

Gli host hanno notato una grossa affluenza di domande riguardo ai personaggi presenti nel trailer, e cercheranno di dare delle spiegazioni senza però dare degli spoiler. Confermano che il personaggio a cui viene rimosso un oggetto dal suo addome è Paz. Le procedure dietro a quell'estrazione d'emergenza sono completamente realistiche e dirette da un vero dottore presente al motion capture che ha portato il suo kit e spiegava i vari metodi.

La prossima domanda è riguardo al "real time weather" del trailer, ossia i cambiamenti del tempo in diretta. Gli host spiegano che sono effetti del meteo che avvengono in tempo reale, proprio questo "tempo reale" però non è effettivo, una giornata nel gioco non dura 24 ore, ma dovrebbero essere 6 ore reali per un intero giorno. Ciò potrebbe cambiare nella versione finale, poiché il gioco è ancora in sviluppo. Aggiungono qualche dettaglio riguardo alla parte dove Snake fuma il sigaro e il tempo scorre velocemente: l'orologio mostrato esiste davvero ed è quello che indossava Kojima durante l'E3, aggiungono che in futuro ci saranno altre notizie su dove si potrà comprare suddetto orologio.

Un'altra domanda è stata riguardo alla mossa CQC nel trailer dove Snake ruba l'arma, quando in MGS4 era già possibile rubare le armi ai nemici. Questa mossa CQC in MGSV è ancora migliore poiché permette di rubare e sparare con l'arma in modo fluido e dinamico, senza interruzioni.

È stato invece chiesto se sarà mai possibile vedere un trailer di paragone tra le versioni next gen del gioco e quelle della gen attuale. La versione vista all'E3 è puntata alle console attuali, X360 e PS3, e il risultato finale sarà molto vicino a queste due. Mentre per le versioni next gen, Xbox One e PS4, la qualità sarà superiore.


 
Un fan ha fatto sapere della sua idea riguardo al fatto che è meglio quando i personaggi sono creati dal nulla poiché più unici ed originali rispetto a dei personaggi scannerizzati da persone vere. Di risposta i conduttori dicono che non tutti i personaggi sono scannerizzati, quelli che lo sono sono comunque partiti di base da un concept art di Shinkawa, e che solo dopo si cerca qualcuno che nella realtà assomigli al personaggio disegnato. Un esempio che hanno fatto è stato Code Talker, quest'ultimo nel gioco ha più di 100 anni ma non è basato su una persona vera, è stato chiamato un famoso makeup artist che si è basato solo inizialmente su un attore ma che poi è stato creato un personaggio unico da esso.

Si risponde poi a due domande assieme poiché in relazione l'una con l'altra, ossia riguardo al voler sapere novità sullo studio a Los Angeles e novità su Metal Gear Online. Ebbene, MGO è in sviluppo proprio a Los Angeles, confermano che The Phantom Pain avrà una parte online ed è in lavorazione in parallelo al single player.

Infine, da una scherzosa domanda riguardo al fatto se Peter Wayne, composer di KP, fosse australiano, fanno sapere che ci sono tante nazionalità in Kojima Productions e che non importa da dove vieni, se hai delle abilità puoi far parte di KP.

L'ultimissima domanda è riguardo a dove è possibile trovare il podcast oltre al blog di Kojima Productions. Il podcast si può trovare su Facebook e nel feed di iTunes del vecchio KP Report, ma avrà poi una sezione a parte per l'Alert. Il prossimo podcast inoltre non ha una data, ma si parla di diverso tempo a questa parte, quando si avranno novità da far sapere.

Commenta il podcast nel forum.

Fai visita a MGW anche su Facebook, Twitter e Youtube!

 Licenza Creative Commons
Powered by CuteNews