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Kojima riflette con soddisfazione sullo sviluppo di Rising
scritto da Grey Fox 92 il 04 Febbraio 2013


Ora che lo sviluppo di Metal Gear Rising: Revengeance è stato terminato, Hideo Kojima ne approfitta per fare un paio di riflessioni al riguardo.

Hideo Kojima ha così scritto in diversi tweet, che quasi mai sono abbastanza lunghi per lui:

"Circa 2 anni fa, il nostro sviluppo del gioco 'free slash' ha affrontato la soppressione. Non essendo capace di arrendermi, ho chiesto il supporto di Platinum Games. Per loro era quasi un azzardo, ma hanno accettato la nostra richiesta, ed hanno curato sia la tabella di marcia che la qualità, hanno realizzato un nuovo fantastico gioco. Niente mi avrebbe reso più felice.

I videogiochi sono nati circa 30 anni fa. C'era lo sparatutto dove bisognava premere il tasto per eliminare i nemici che venivano di fronte. L'azione di base non è cambiata durante l'evoluzione in FPS, con l'inclusione della fisica, o con l'open world, ma Rising non è uno sparatutto, è un gioco dove si può liberamente tagliare tutto.

Nella lunga storia dei videogiochi d'azione, sono nati molti giochi in cui si poteva saltare, correre, calciare, spaccare, dare pugni e sparare. Giochi in cui ci si poteva nascondersi però non uscivano facilmente. In maniera simile, giochi con il "taglio libero" non esistevano nemmeno. Questa è un'invenzione.

Dopo aver studiato la fisica del "taglio libero" in KojiPro, è stata facilmente implementata nei nostri laboratori. Ad ogni modo i miei figli con il mio gene (GENE) del mio team non sono riusciti a realizzare un gioco senza precedenti con l'uso di quel meccanismo, mentre i non-consanguinei Platinum Games hanno ereditato il mio MEME ed hanno raggiunto il successo."


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