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Intervista con Kojima su GamesTM: lo stato dell'industria ed il futuro del gaming
scritto da Madnessu il 04 Marzo 2014

GamesTM, una testata videoludica, ha avuto l'opportunità di intervistare Hideo Kojima in Nasu, Giappone. Il director della saga di Metal Gear e del prossimo Ground Zeroes ha discusso diversi argomenti tra i quali la rilevanza del Giappone nell'industria videoludica, la continua popolarità dei giochi social e mobile, ed in generale il futuro dove i videogiochi si stanno dirigendo.


Ecco l'estratto dell'intervista con Kojima pubblicato online da GamesTM.

 

GamesTM Intervista con Kojima su Ground Zeroes

 

"Abbiamo visto un fenomeno in giro per il mondo," dice Kojima quando ci siamo seduti con lui, appena dopo il nostro playthrough con Ground Zeroes. "I giovani stanno perdendo interesse nei videogiochi costosi e si concentrano nei titoli social e mobile, soprattutto in Giappone. Volevo mostrare alla gente che i giochi costosi giapponesi valgono ancora la pensa di essere giocati e che i grandi giochi giapponesi hanno ancora un futuro". È una visione ammirabile, e una che pensiamo che risponda all'andamento curioso del gioco - la cosa principale che ci ha colto di sorpresa riguardo Ground Zeroes era la longevità.

 

Pensate a Ground Zeroes come la missione del Tanker di Metal Gear Solid 2 - è una elaborata introduzione, un tutorial-prologo che ti insegna esattamente come questo nuovo, Metal Gear Solid open world funzioni. Se Kojima era preoccupato riguardo il declino della finestra di concentrazione dei giocatori, si vede - questo è un gioco che si adatta alla generazione mobile; se vuoi completare la campagna in 90 minuti, puoi. Prima di aver giocato il gioco fino alla conclusione, eravamo cinici - pensavamo che Konami stava cercando di estrarre più soldi possibili dal suo audience, ma Kojima ci ha assicurato che la divisione del gioco è stata fatta pensando a niente se non l'utente finale.

 

"Sarò sincero, [dividere MGSV] non era necessariamente una mossa strategica. The Phantom Pain è circa 200 volte più grande di Ground Zeroes. Un gioco così grande non sarebbe stato pronto per le finestre di lancio next-gen, e non avevamo nessun gioco giapponese che sarebbe stato disponibile. Al tempo, la porzione di Ground Zeroes era quasi completa ed un sacco di fans stavano chiedendo un prologo, da questo è nata la decisione che abbiamo pensato. Questa è la motivazione dietro questa mossa."

 

 

Il resto dell'intervista è stata pubblicata nel numero 145 della rivista di GamesTM, disponibile ora e di cui cercheremo di fornirvi in forma integrale e tradotta appena sarà possibile.

 

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