Metal Gear Solid ha sempre potuto vantare non solo dei grandi protagonisti, ma anche un grande cast di personaggi secondari che ha sempre appassionato e incuriosito i fan. Il recente Rising ha aperto la saga alla possibilità di spin-off incentrati su questi personaggi, o su eventi slegati dal filone principale della trama, eventualmente persino con un gameplay diverso dal classico stile MGS. Diventa dunque interessante ragionare su quali possano essere degli spunti per questa espansione "verso l'interno" del mondo metalgeariano.

Anche se non può tecnicamente essere considerato un personaggio secondario (o forse proprio per questo motivo), il primo candidato è indubbiamente Raiden. Ricorderete forse che la prima idea (poi scartata) per la sceneggiatura di Rising riguardava la liberazione di Sunny e la trasformazione di Raiden in cyborg, nel periodo fra MGS2 e MGS4; la dubbia canonicità di Rising lascia ancora potenzialmente aperta questa possibilità, che potremmo immaginare concretizzata in un gioco ibrido stealth / action in cui assistere alla caduta del giovane soldato nella disperazione e nella solitudine in cui lo vediamo in MGS4.

Per via dell'importanza cardinale del personaggio nel mettere in moto l'intera storia, altro ovvio candidato è The Boss, a cui già Kojima stesso si è dichiarato interessato a dedicare uno spin-off. Naturalmente non potrebbe che essere un prequel di MGS3, presumibilmente incentrato sulle missioni della Cobra Unit durante la Seconda Guerra Mondiale. Lasciando correre l'immaginazione, si può anche pensare ad un elemento gestionale di squadra stile Peace Walker o Portable Ops con gli altri membri dell'unità. A seconda di quanta importanza si dia all'aura di mistero che la circonda, però, approfondire troppo il passato della "patriota che ha salvato il mondo" potrebbe paradossalmente risultare deleterio per il suo fascino.

Restando fra i personaggi femminili, Meryl è un'altra candidata con sufficiente carisma ed interesse da reggere un gioco intero sulle proprie spalle. Il periodo sarebbe, naturalmente, quello fra MGS e MGS4: non tanto per scoprire cosa sia o non sia successo fra lei e Snake dopo Shadow Moses (di nuovo, forse è anche il "mistero" a rendere affascinante la questione), ma per seguire gli eventi che l'hanno portata alla Rat Patrol e il suo sviluppo psicologico in quegli anni, cosa che permetterebbe anche un'esplorazione del suo rapporto con gli altri membri della squadra (Akiba in particolare) e del mondo controllato dai Patriots che la soldatessa contribuirà poi ad abbattere.

Una squadra di soldati esperti, efficienti e precisi come un sol uomo. A destra, invece, Johnny.

Guardando invece dal lato dei villains, quelli che maggiormente guadagnerebbero da un approfondimento di questo tipo sono probabilmente Ocelot e Liquid Snake. Il primo avrà uno spazio in MGSV, quindi forse avremo qualche risposta su di lui nell'ambito di questo nuovo capitolo, ma visto l'enorme potenziale di questo personaggio un titolo dedicato al suo "punto di vista" sugli eventi avvenuti dietro le quinte potrebbe chiarire numerosi punti ancora confusi della storia. Inoltre, oltre che di un pistolero stiamo parlando di un esperto torturatore ed esperto doppiogiochista, quindi il gioco potrebbe assumere meccaniche completamente inedite (infiltrarsi in un'organizzazione di qualche tipo fingendo di essere uno di loro, o ottenere informazioni da prigionieri, ad esempio?), e correre in una "zona grigia" di moralità. Liquid, d'altro canto, si presterebbe facilmente ad un gioco più tipicamente stealth o action, in cui vedere la crescita e la maturazione degli ideali dell'uomo dietro l'Incidente di Shadow Moses; potenzialmente, la tragica storia di un "eterno secondo" che vive per combattere e, abbandonato in Iraq durante la Guerra del Golfo, cade in una spirale che lo porta progressivamente ad abbracciare l'ideale di Outer Heaven. C'è materiale per dare molta profondità ad uno dei "cattivi"i più amati della saga.

A seconda di dove lasceremo Big Boss in MGSV, Solid Snake stesso si può prestare ad ulteriori approfondimenti, o nel gap di eventi fra MGS e MGS2 (ovvero, il passaggio dal soldato solitario al fondatore di Philanthropy) o, forse ancora più interessante, nel periodo pre-Outer Heaven: la crescita del giovane soldato FOX-HOUND sotto il comando di Big Boss e il rapporto fra i due potrebbero chiudere splendidamente il cerchio della saga iniziata più di 25 anni fa. Insieme ai sempre più richiesti remake dei primi due Metal Gear, naturalmente.

Immaginate quanto ancora più pregnante sarebbe questa scena se avessimo un altro gioco a stabilire il tipo di legame che avevano prima!

È chiaro che per ora queste sono solo idee su cui possiamo divertirci a fantasticare, e resterebbe da vedere se e quanto vi sarebbe necessario un apporto diretto da parte di Kojima, ma sono spunti che permetterebbero al franchise di espandersi verso l'interno, una scelta preferibile rispetto ad un sequel che farebbe perdere di significato alla chiusura che MGS4 ha portato al lungo e complesso arco narrativo della saga.

Sono solo alcune delle idee possibili, però. Se ne avete altre, o se volete dire la vostra su queste, venite pure a discuterne!