Scaduto l'embargo sull'evento di presentazione a porte chiuse, stanno cominciando a fioccare nel web informazioni su cosa è stato mostrato durante l'incontro con la stampa per l'apertura di Kojima Productions LA. Si era vociferato sopratutto di un videogameplay di Ground Zeroes, prima parte di Metal Gear Solid V, e sembra che le cose siano effettivamente andate come ci si aspettava. Vediamo nel dettaglio cosa è stato mostrato all'evento.

Stando alle impressioni dell'inviato di IGN US, "Ground Zeroes è robusto, ricco di significativi cambiamenti. A suo dire, però, nessuno di essi suonerebbe eccezionalmente interessante di per sé. L'approccio è quello di un gameplay più moderno - si legge nel reportage del redattore - che addirittura ha definito il gioco come "un'eccezionale sequel di Splinter Cell", facendo riferimento alle numerose novità che, e qui Dyer esprime un suo timore, allontanerebbero Ground Zeroes dai concetti standard che definiscono un Metal Gear Solid.

Il salvataggio di Chico e Paz dal campo di prigionia già visto nel primo trailer ha un feeling, riferisce il redattore, "lontano da Metal Gear". Big Boss può scivolarse, arrampicarsi e sorprendere i nemici alle spalle con mosse che ricorderebbero molto quelle compiute da Fisher fin dai tempi di Splinter Cell: Conviction. Inoltre, svela Dyer, saranno anche presenti le uccisioni in slow motion, che dal suo punto di vista rischierebbero quasi di incoraggiare l'utente ad attaccare piuttosto che ad infiltrarsi.